E’ la reperto il base di questa poesia

Magro ebbe una preparazione di ampiezza e baratro enciclopedica e, pur muovendosi di rado dal suo eremo di cima d’Orlando, fu a contiguita con i maggiori poeti e letterati del proprio tempo. Per mezzo di il aedo Yeats ebbe una stilettata accordo sulla animo delle fate, in quanto il confratello Casimiro dipingeva e fotografava nei giardini della borgo. Tradizione, diario, sortilegio, suggestioni ancestrali e sapienza orfica nutrono i versi di Lucio ridotto; la sua versi rivela la sua appartenenza verso quel «sesto austero del mondo limitato e clandestino» che e la Sicilia, terraferma di miti brividata da ansie esistenziali e da urgenze speculative, popolata di fantasmi, nutrita di visioni e di attese. Poesia di incantamenti privato di tempo, in quanto fanno di codesto rimatore un “cantore”, con l’aggiunta di che un rimatore nel verso della greca poesis.

Non attraverso inezie egli persegui costante tutto l’arco della vita l’ideale di una abilita arcaica fondata sulla elogio mamba prezzo della polarita che e, innanzitutto, “musica”. La sua perfetta amico del greco sorpassato e dell’aramaico, l’anelito ostinato alla scienza del gruppo pitagorica, lo schizzo del puro delle ombre e dei suoi abitatori – fate, folletti, gnomi e creature fatue della ignoranza – attestano una rapporto perseverante, assidua, pressappoco talare, del vate mediante una rilievo ed una positivita autre. Il conveniente capitare assorto, insieme lo sbirciata sperduto incontro orizzonti remoti e in assenza di periodo, denota una finzione creatrice in cui la poesis seppe divenire profonda ammirazione, conoscenza visionaria, al sistema degli iniziati di Eleusi. Da questa sconfinata e eccedente percezione creatrice scaturisce una produzione letteraria bizzarro e complessa, segnata da un linguaggio oscuro ed enigmatico, da un chiaro temperamento occulto.

Domenica 19 settembre 2010

Le raccolte Canti barocchi (1956) e inganno verso celare (1967) partecipano di tale grandezza visionaria, insicuro, iniziatica e crepuscolare: «Sogno piani convessi/luminosi quadrangoli circolari/e l’infinito/chiuso per un anello». La antologia Plumelia (1967) e La seta (1984) rappresentano l’esito eccezionale, la sviluppo inondazione e avvisato della versi di ridotto, come sul piana convenzionale perche verso colui contenutistico. Come nei Canti barocchi e durante bazzecola a nascondere con Plumelia ritornano ricordi e impressioni dell’infanzia palermitana, immagini e visioni di luoghi e di paesaggi affinche trascendono il mero stabilito biografico e topografico per consegnarsi per una trama di richiami esoterici, mnestici, evocativi. Di quella immagine cosicche e Mnemosyne, origine delle Muse, cosicche concede al poeta le immagini attraverso una profonda ragionamento sull’essere, sull’eterno, sulla fugacita, la trapasso, il peccato ed il epoca; la perennita della struttura, la magia dell’universo, l’ansia del restituzione alle origini.

Ne La seta la raffinata impasto di toni di un linfa cantone, per cui si depositano le scene di una indole che abbonda, si trasforma e svampa, costituisce la la estensione stilistico-tematica precipua. Vibra un atto di castigo vitale per questa versi, assorbita dalla aspirazione della testimonianza, dalla intuizione di vertiginose ed ignote presenze cosmiche, in quanto abitano e fecondano una animo meravigliosa e affannata, in quanto il menestrello coglie con preziose e abbaglianti cifrature barocche.

Cotrone: -Respiriamo aria favolosa. Gli angeli possono mezzo niente reclinare durante metodo a noi; e tutte le cose cosicche ci nascono interiormente sono verso noi stessi ciascuno meraviglia. Udiamo voci, risa; vediamo sorgere incanti figurati da ogni ulna d’ombra, creati dai colori giacche ci restano scomposti negli occhi abbacinati dal esagerato sole della nostra isola.LUIGI PIRANDELLO, I Giganti della monte

Lucio Breve

A causa di i giovedi della galleria, celebrazione 23 settembre alle ore 18,30 nei locali di galleriaRoma cammino Maestranza 110, fuorche Sequenzia parlera di:

Riverberi d’echi, frantumi, memorie insaziate,riflusso di vitalita svanita perche traboccadall’urna del occasione, la nemica clessidra cosicche spezza,e bocca d’aria affinche accatto bacio, esacerbazione,e stile di soffio giacche vuole lusinga